“Workers Buyouts – What is the cooperative key to success?” Il testo dell'intervento di Mauro Frangi

Sono disponibili alla consultazione e al download i materiali relativi agli interventi di CFI  alla Conferenza organizzata da CECOP “WORKERS BUYOUTS – WHAT IS THE COOPERATIVE KEY TO SUCCES?”, che si è tenuta lo scorso 29 novembre a Bruxelles.

La relazione del Presidente Mauro Frangi,  “Almost 40 years of workers buyout: lessons from the italian experience” (“Quasi 40 anni di workers buyout: lezioni dall’esperienza italiana”), ha messo in luce le caratteriste essenziali della Legge Marcora, che ha individuato nel modello cooperativo lo strumento più efficace per salvare le aziende in crisi: lo Stato si pone a fianco dei lavoratori, veri protagonisti dei workers buyout, che assumendo su di sé la responsabilità di salvare il proprio lavoro diventano imprenditori efficaci, sostenuti in questo percorso da CFI, che ad oggi è l’unico soggetto deputato all’attuazione della Legge Marcora.

L’intervento si è poi concentrato sulle ragioni che, per quasi 40 anni, hanno garantito il successo dei WBO, e sull’evoluzione della normativa: un modello di successo «perché integra in modo indissolubile e sinergico, azione pubblica, ruolo e impegno dei corpi intermedi, protagonismo dei lavoratori direttamente interessati».

L’intervento di Andrea Ruberti, responsabile Area Amministrazione e Monitoraggio, si è concentrato sui “numeri” di CFI e sui risultati degli interventi realizzati.

Numeri parlano da soli: utilizzando in modo rotativo le risorse della Legge Marcora, CFI ha sostenuto 584 imprese cooperative, realizzando investimenti per complessivi 335,7 milioni di euro, contribuendo al mantenimento di 28.486 posti di lavoro.