Stefano Dall’Ara: il ruolo di CFI tra occupazione, ricambio generazionale e sviluppo cooperativo
Intervista al Presidente Stefano Dall'Ara in occasione dell’Assemblea di Bilancio di CFI – Cooperazione Finanza Impresa, svoltasi a Roma il 2 dicembre 2025.
In occasione dell’Assemblea di Bilancio di CFI – Cooperazione Finanza Impresa, svoltasi a Roma il 2 dicembre 2025, Stefano Dall’Ara, Presidente di CFI, ha rilasciato un’intervista dedicata al nuovo Piano Triennale di attività e al ruolo che CFI è chiamata a svolgere nel contesto economico attuale.
Nel suo intervento, Dall’Ara ha ricordato come CFI entri nel nuovo piano con la forza di una storia significativa, legata all’intuizione originaria dell’onorevole Giovanni Marcora, che ha permesso nel tempo di sostenere l’occupazione e favorire la rinascita di numerose imprese. Un percorso che ha prodotto risultati concreti e che oggi, secondo il Presidente, richiede uno sforzo ulteriore alla luce delle difficoltà economiche del Paese.
CFI viene indicata come strumento fondamentale per favorire nuova occupazione, attraverso la promozione di imprese cooperative capaci di aggregare i dipendenti e di offrire una risposta al tema del ricambio generazionale, particolarmente critico nel contesto italiano. In molti casi, infatti, imprese sane rischiano di cessare l’attività per l’assenza di un passaggio generazionale o di un cambio di proprietà.
In questo scenario, Dall’Ara ha sottolineato come CFI possa rappresentare una strada concreta per consentire ai lavoratori di proseguire l’attività aziendale, attraverso un coinvolgimento diretto e un investimento da parte dei dipendenti, sostenuto dalla misura pubblica gestita da CFI, con l’obiettivo non solo di salvare, ma anche di far crescere imprese che altrimenti sarebbero destinate a scomparire.
Nel corso dell’intervista è stato inoltre richiamato il tema delle imprese cooperative che possono svilupparsi su beni e terreni confiscati alla criminalità organizzata, un ambito complesso ma nel quale CFI può svolgere un ruolo rilevante.
Guardando al futuro, Dall’Ara ha infine evidenziato l’importanza di una connessione più forte con i territori, sottolineando come CFI possa rappresentare un’opportunità anche per le Regioni e le finanziarie regionali, operando come strumento complementare e non in concorrenza. Grazie alle competenze maturate e a una forte esperienza sulle piccole e medie imprese cooperative, CFI può supportare enti pubblici e stakeholder impegnati sui temi dello sviluppo, dell’occupazione e della rigenerazione d’impresa.
