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Accordo tra cooperative e sindacati sui workers buyout

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“L’accordo sottoscritto tra le associazioni dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e CGIL-CISL-UIL valorizza le esperienze di WBO in forma cooperativa e da loro ulteriore impulso in una fase estremamente delicata come quella che stiamo attraversando.
Difronte al rischio che la crisi economica conseguente alla pandemia si traduca nella chiusura di molte PMI l’esperienza ed il modello dei WBO cooperativi può costituire una risposta importante per la difesa del tessuto imprenditoriale e la salvaguardia dell’occupazione in una pluralità di situazioni.
Non a caso il protocollo lo propone con forza non solo come strumento di risposta alle crisi di impresa, ma anche come strumento per il rilancio di aziende confiscate alla criminalità organizzata e come strumento per garantire il passaggio generazionale nelle PMI.
L’impegno delle Associazioni Cooperative e delle Organizzazioni Sindacali rafforza ulteriormente le possibilità di realizzare WBO cooperativi anche in connessione con il ruolo attribuito dalla recente Legge di Stabilità a CFI come strumento di assistenza tecnica ai tavoli di crisi e come soggetto attuatore degli interventi di supporto e accompagnamento previsti dalla Legge Marcora”