CFI chiude il bilancio 2024-2025 in crescita: 15 milioni di euro per nuovi interventi in favore di cooperative
Cooperazione Finanza Impresa (CFI) presenta un bilancio 2024-2025 allineato, con impieghi netti pari a 79,3 milioni di euro (+ 9,8%) e oltre 15 milioni di euro di nuovi interventi deliberati a sostegno di cooperative di lavoro e sociali.

Cooperazione Finanza Impresa (CFI) presenta un bilancio 2024-2025 allineato, con impieghi netti pari a 79,3 milioni di euro (+ 9,8%) e oltre 15 milioni di euro di nuovi interventi deliberati a sostegno di cooperative di lavoro e sociali.
Fin dalla sua nascita — sancita dalla Legge Marcora del 1985 — CFI rappresenta lo strumento istituzionale di riferimento per promuovere operazioni di workers buyout, cioè il salvataggio di imprese in crisi affidate ai lavoratori che ne rilevano la proprietà.
Ad oggi, CFI ha sostenuto oltre 380 cooperative, contribuendo a salvaguardare circa 18.000 posti di lavoro. L’obiettivo non è soltanto fornire risorse finanziarie, ma accompagnare le cooperative nel loro sviluppo, generando valore condiviso sia sotto il profilo economico, sia sociale ed ambientale.
Nel corso dell’assemblea dei soci, è stato inoltre evidenziato come — per garantire la sostenibilità delle operazioni WBO — sia indispensabile un aggiornamento normativo che contempli, ad esempio, lo sgravio contributivo nei primi due anni di attività della cooperativa.
CFI conferma così il suo ruolo di pilastro dell’economia cooperativa in Italia: un punto di riferimento stabile per chi crede nella cooperazione come risposta concreta a crisi aziendali, salvaguardia dell’occupazione e sviluppo territoriale.
