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Lavoro e cooperazione, alla camera il ricordo di Giovanni Marcora

FotografiaDomani convegno organizzato da CFI e dal Centro Studi Marcora: interverranno, tra gli altri, il presidente Fontana e il ministro Fitto

Roma, 17 gen - Giovanni Marcora: un uomo e un politico che ha lasciato una grande eredità e una preziosa testimonianza. CFI - Cooperazione Finanza Impresa, in collaborazione con il Centro Studi Marcora, vuole ricordalo - a cento anni dalla nascita e a quaranta dalla morte - per sottolineare come, oggi più che mai, la sua figura possa essere di ispirazione per chi contribuisce allo sviluppo dell’economia del nostro Paese.

Per questo, domani, 18 gennaio, è stato organizzato un evento alla Camera dei Deputati che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, del ministro per gli Affari Europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto e di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.

Con loro ricorderanno la figura di Marcora, Sara Bettini, sindaco di Inveruno, paese natale di Marcora, Gianni Borsa, direttore scientifico del Centro Studi Marcora, Mauro Frangi, presidente di CFI - unica società finanziaria deputata all'attuazione della Legge Marcora - Maurizio Gardini, presidente Alleanza delle Cooperative Italiane, Giuseppe Guzzetti, ex presidente della Fondazione Cariplo e il deputato Bruno Tabacci.

La legge che porta il nome di Giovanni Marcora, varata nel febbraio del 1985, è un esempio unico e di successo, di politica attiva del lavoro. Nata per sostenere le sole imprese in crisi rigenerate dai lavoratori - i cosiddetti workers buyout - ha esteso il suo raggio d'azione a tutte le cooperative sociali e di lavoro, consentendo di generare o tutelare oltre 26mila posti di lavoro.

Appuntamento alle 17 nella Sala Regina della Camera dei Deputati