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“Aziende sequestrate alla mafia. Quale futuro per il lavoro”. ''Ricostruire la legalità ripartendo dal lavoro" - Ragusa 26 novembre 2019 -

FotografiaAZIENDE SEQUESTRATE, L’AD DI CFI CAMILLO DE BERARDINIS: RIPARTIRE DAL LAVORO PER RIPORTARE LEGALITÀ ALL’INTERNO DEL TESSUTO ECONOMICO DI CONTESTI TERRITORIALI DIFFICILI
Camillo De Berardinis, amministratore delegato di CFI Cooperazione Finanza Impresa, è intervenuto a Vittoria, in provincia di Ragusa, il 26 novembre scorso all’incontro organizzato da CGIL, Banca Etica e Libera, sul tema: “Aziende sequestrate alla mafia. Quale futuro per il lavoro”. ''Ricostruire la legalità ripartendo dal lavoro - ha sottolineato De Berardinis - è la risposta migliore che si può dare in un territorio dove ci sono infiltrazioni mafiose, perché non solo si salvaguarda l'occupazione e si garantisce la continuità di un'impresa, ma si contribuisce a ricreare un contesto economico in cui sono rispettate le regole (sicurezza sul lavoro, contratti, regolarità fiscale e contributiva), favorendo una sana concorrenza''.
“Il recupero di realtà aziendali sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata con il coinvolgimento diretto dei lavoratori è una sfida difficile, ma di grande valenza economica e sociale, per questo occorre sostenere fin dalla fase del sequestro l'azione degli amministratori e dei lavoratori aiutandoli a ricostruire una rete di rapporti con fornitori, clienti, banche, per questo” - ha proseguito De Berardinis - “occorre una sempre più stretta collaborazione tra tutti i soggetti, istituzioni, sindacati ed associazioni imprenditoriali che possono contribuire a costruire un’alternativa al sodalizio mafioso.
Con questo intento CFI ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati, con i Tribunali di Milano e Roma, che prevede di promuovere interventi finalizzati a salvaguardare il valore patrimoniale dei beni aziendali sequestrati e confiscati, i livelli occupazionali e il passaggio ad una gestione imprenditoriale, mettendo a disposizione le sue competenze e le risorse della Legge 49/1985 e del fondo creato dal MiSE con il DM 4 dicembre 2014 con cui sono stati finanziati 9 progetti cooperativi, di cui 5 in Sicilia”. Al fine di dare ulteriore impulso a questa attività, il MiSE con il DM 4 novembre 2016, ha istituito un nuovo fondo destinato, oltre che al sostegno del recupero delle imprese, anche alla gestione degli amministratori giudiziari per interventi che consentano la continuità aziendale fin dalla fase del sequestro, su cui CFI in collaborazione con Invitalia ha svolto una intensa attività di promozione della misura, organizzando numerose iniziative di presentazione della misura in tutta Italia.